Monica Assanta
Quando le strade si incrociano per scelta, è fare la differenza che conta. Così la pensano due realtà di service internazionali che con grande lungimiranza hanno firmato un accordo. La Dichiarazione d’intenti tra il Multidistretto Lions 108 Italy e la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv è una realtà che può contribuire a organizzare service importanti nell’ottica della collaborazione reciproca a solo beneficio dei più deboli. Una rete dunque che si fa sempre più fitta per una concreta opportunità.
Ci sono incontri che avvengono per caso, e poi ci sono quelli che sembrano scritti nel destino. Quello tra la Società di San Vincenzo De Paoli e i Lions club è una scelta consapevole, una dichiarazione d’intenti. Sì, proprio così: un patto siglato nel segno della solidarietà.
Due grandi realtà. Due cuori pulsanti, mossi dallo stesso desiderio: servire chi ha più bisogno. Con mani operose e spirito attento. I numeri raccontano storie importanti: 1.500.000 socie e soci Lion nel mondo, 800.000 socie e soci e quasi 1.500.000 volontarie e volontari della Società di San Vincenzo De Paoli in 155 Paesi del mondo. Milioni di persone raggiunte, aiutate, accompagnate ogni giorno. Ma i numeri, da soli, non bastano a descrivere la portata di questa alleanza. Perché ciò che unisce è qualcosa di più profondo: è lo sguardo rivolto agli ultimi, è l’urgenza di restituire dignità dove è stata strappata via dalla povertà, dalla solitudine, dall’indifferenza.
La dichiarazione di intenti firmata tra il Multidistretto Lions 108 Italy e la Federazione Nazionale Italiana della Società di San Vincenzo De Paoli Odv ha messo nero su bianco un’alleanza che già, in molti territori, era viva e concreta. Ora diventa ufficiale, strutturata, proiettata verso un futuro di collaborazione stabile e feconda.
Si tratta di un impegno comune per progettare insieme, con responsabilità e visione, azioni di solidarietà sociale. Non interventi spot, ma percorsi di accompagnamento, ascolto, inclusione. Si guarda a chi è fragile: i poveri, gli anziani soli, i senzatetto, i malati, i detenuti, gli stranieri, i giovani in difficoltà. Nessuno escluso.
Il linguaggio è condiviso: quello del servizio. La direzione è chiara: camminare fianco a fianco, unendo le forze per moltiplicare l’impatto. In un mondo che sembra gridare al “si salvi chi può”, questa alleanza è una risposta diversa: è la scelta di costruire ponti, non muri.
C’è qualcosa di profondamente umano e, insieme, profeticamente necessario in questa sinergia. Perché quando due grandi associazioni mondiali come i Lions International e la Società di San Vincenzo De Paoli decidono di cooperare, il risultato non è solo la somma delle forze. È un moltiplicatore di speranza. È un “noi” che fa bene a chi lo riceve, ma anche a chi lo dona.
Questa firma non è un punto di arrivo. È un punto di partenza: perché unisce tutti club nel Mondo, non solo i nostri nazionali. La dichiarazione infatti è stata sottoscritta sia dal presidente del Consiglio dei Governatori per l’annata 2024-25 Leonardo Potenza, sia dalla nostra past Presidente Internazionale Patti Hill.
Un invito a tutti noi: continuiamo a camminare insieme. Perché l’impronta lasciata da chi cammina nella condivisione è ancora più incisiva è potente. Tutti i club dunque sono chiamati a collaborare e le governatrici e i governatori hanno oggi a disposizione una rete ancora più unita, impegnata per fare la differenza.