UNA COMUNE VOCAZIONE AL SERVIZIO

UNA COMUNE VOCAZIONE AL SERVIZIO

“Celebrate Community 2021” è la lodevole iniziativa sostenuta dai vertici internazionali di Lions, Kiwanis, Rotary e Soroptimist per dare vita a una fattiva collaborazione a favore delle comunità locali. Di Pio Visconti*

Indubbiamente si riconosce il valore di un incontro che suggelli il patto di comune vocazione al servizio, non si deve però trascurare la priorità di dare credibilità a tale intento condiviso con l’ideazione di progetti che ne siano la realizzazione. Quanto a disegni di ampia portata e di grande riscontro, i Lions si fregiano di successi come “Campagna 100” o della forza di coinvolgere personalità quali Bill Gates. Siamo, dunque, pronti a ragionare in grande, pronti ad accogliere nuove collaborazioni.
In ambito locale è auspicabile che la ricerca del bene della comunità sia sempre prioritaria e, laddove la collaborazione fra club di diverse associazioni contribuisca a migliorare la vita dei cittadini, ben venga questa collaborazione. Per esperienza personale so che un importante obiettivo catalizza gli sforzi, moltiplica le energie; a patto che i soci si sentano veramente protagonisti di un’avventura condivisa.
È giusto che i Lions si mobilitino insieme alle altre associazioni presenti sul territorio, ma è, a mio parere, fondamentale che siano la voce di un coro che canti all’unisono, dall’ideazione alla conclusione dell’iniziativa. Diversamente si rischiano demotivanti delusioni.
Mi preme, inoltre, sottolineare quanto questo mondo prigioniero della devastante pandemia possa essere veramente il campo d’azione di una spettacolare macchina della solidarietà, rappresentando quella che Papa Francesco ha definito “occasione per essere più uniti”. Credo infine che la necessità di bandire l’ostentazione dei meriti del singolo club si imponga come irrinunciabile, di fronte alla possibilità di una globale, eccezionale ed esaltante mobilitazione al servizio.

*Primo Vice Governatore del Distretto 108 Ia2.