PARLA AGLI STUDENTI

Il Piano New Generation Eu è illustrato agli studenti delle terze e quarte superiori durante gli incontri formativi del Progetto Educazione Finanziaria, che da 4 anni si attua nel Distretto 108 Ia2, coinvolgendo circa 650 studenti liguri e piemontesi. Di Milena Romagnoli

I temi proposti nelle scuole sono stati “La stabilità dei prezzi, l’equilibrio dei conti pubblici e il Recovery Plan” illustrati dagli esperti della Banca d’Italia, sede di Genova, e “L’evoluzione degli strumenti di pagamento e il fenomeno del Fintech” trattato dalla Lion avv. Maria Luisa Galbiati. Sono argomenti densi che hanno indotto sedicenni e diciassettenni a riflettere sul sistema economico e le condizioni di sviluppo italiane ed europee, sull’importanza della stabilità dei prezzi minata da inflazione e deflazione, sulla politica monetaria dell’Europa, sulla politica fiscale italiana e l’equilibrio tra entrate ed uscite, sull’entità del debito pubblico italiano iniziato negli anni ’60 e che grava sulla loro generazione, che avrà come priorità l’esigenza di ridurlo.
L’attenzione degli studenti del liceo Montale, del liceo Emiliani, dell’istituto Gaslini Meucci e del liceo D’Oria di Genova è stata partecipata, sottolineata dalle domande poste, come pure dal liceo Pacinotti di La Spezia. Parlare del Piano Next Generation Eu, il cui fulcro è il dispositivo di ripresa e resilienza definito PNRR, ha determinato una analisi dei tre assi strategici: digitalizzazione ed innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale. Sono state evidenziate le priorità che si soffermano anche sui giovani e la loro educazione.
Queste generazioni ereditano una grande responsabilità sul risanamento del debito pubblico italiano ed essere consapevoli degli strumenti è determinante. Anche l’exursus storico della moneta e della sua digitalizzazione ha coinvolto ed interessato gli studenti del liceo Balbo di Casale Monferrato e del liceo Plana di Alessandria. L’appuntamento finale del Progetto Educazione Finanziaria è il 29 marzo 2022 al Convegno nel salone di rappresentanza del comune di Genova, in cui i relatori saranno gli studenti stessi.