Casa Ronald

Casa Ronald

La nostra avventura ha avuto inizio quando ancora il Covid non era entrato nelle nostre vite e il team del Leo organizzatori del Leo Europa Forum 2020 era nel pieno della programmazione di quello che sarebbe stato un grandissimo evento a Roma, ospitato da noi Leo italiani. Fondamentale per l’organizzazione di un Leo Europa Forum che si rispetti è senz’altro la creazione di un’intera giornata dedicata al servire, per avvicinare i partecipanti ad una realtà locale in modo da rendersi utili insieme.

Con il fine di potenziare e dare ancora più importanza all’attività Leo pianificata e per agire in modo più incisivo nellacomunità attraverso una stretta collaborazione tra Leo italiani e Leo stranieri, abbiamo deciso di provare a richiedere un contributo alla nostra Fondazione. Il nostro scopo non era solo potenziare l’impatto del service, ma anche quello di far conoscere attraverso questa giornata a Roma il Leo Grant a Leo italiani ed Europei. In quanto organizzatori del LEF (Leo Europa Forum) abbiamo quindi contattato il Coordinatore LCIF del Multidistretto Leo dell’epoca: Walter Mavica, che insieme a Claudia Balduzzi (LCIF Area Leader CA IV Region G) e Carlo Bianucci (Coordinatore LCIF Multidistretto Lions 108 Italy), ha apprezzato subito la nostra idea e ha iniziato a mettersi al lavoro con il nostro team per mettere a punto la richiesta di Grant definendone nel dettaglio gli scopi e individuando le esigenze della struttura da noi selezionata come destinataria del service.
L’ente prescelto per le sue caratteristiche: “Casa Ronald McDonald” è una realtà che collabora da anni con i Leo del Distretto 108 L e ci ha subito colpito per l’importanza della sua attività all’interno del territorio e per il suo forte impatto e coinvolgimento a livello internazionale.
“Casa Ronald” e più precisamente la sede di Bellosguardo, è parte del progetto internazionale “Ronald McDonald House Charities” e ospita gratuitamente famiglie di tutto il mondo (Libano, Venezuela, Romania, Italia…) i cui figli sono affetti da patologie oncoematologiche e in cura a Roma presso l’ospedale Bambin Gesù, noto per i suoi servizi di cura in tutto il mondo.
La struttura, non solo fornisce ai propri ospiti una dimora, ma dona anche la possibilità di ricreazione a genitori e bambini nelle pause tra una cura e l’altra, dando inoltre l’opportunità ai bambini ospitati di non interrompere la loro attività didattica a causa della malattia, organizzando quindi delle lezioni private riservate. Ciò che fa star bene le famiglie nella “Casa” sono proprio questo clima sereno e l’ambiente piacevole e accogliente creato dal personale che li aiuta costantemente ad alleviare un po’ le sofferenze durante questo periodo difficile della loro vita.
All’esterno di Casa Ronald abbiamo scoperto un grande giardino, purtroppo poco utilizzato, a causa della mancanza di una cura e di un arredo adeguato che impediva un utilizzo frequente da parte di più persone in contemporanea. Il focus di azione del nostro service si è quindi concentrato proprio su questo spazio da riqualificare e implementare per poter diventare un luogo accogliente per tutti gli ospiti permettendo attività all’aperto come i barbecue, lezioni en-plain-air, relax e sport.
La trasformazione del giardino costituisce un dono importante, in quanto, soprattutto di recente, avere la possibilità di stare all’aria aperta godendo di uno spazio verde è diventato più importante che mai.
Pertanto l’imperversare della pandemia ha cambiato i nostri piani e la cancellazione del Leo Europa Forum di agosto ci ha portato ad una trasformazione continua del service. Il nostro obiettivo era quello di portare a termine l’attività in ogni caso coinvolgendo i Leo Italiani e mostrando l’intera giornata di service ai nostri amici europei attraverso i social network.
Con nostra grande soddisfazione lo scorso 10 ottobre, abbiamo finalmente trasformato il nostro sogno in realtà e questo è stato possibile grazie al lavoro di tanti Leo italiani, e grazie all’importante contributo della Lions Clubs International Foundation, dalla quale abbiamo effettivamente ottenuto il Leo Grant di 5000 $, ai quali il Multidistretto Leo ha aggiunto un ulteriore contributo per rendere unica e speciale questa giornata.
Non solo è stato acquistato del materiale per il giardino, ma la giornata ha previsto che i Leo venissero coinvolti in prima persona nella ristrutturazione e così abbiamo ridipinto vasi, rimosso intonaco, verniciato pareti, piantato delle siepi, abbellito l’ingresso con fiori e montato arredo da giardino. A fine giornata eravamo affaticati e sporchi di vernice, ma incredibilmente soddisfatti del risultato e di aver condiviso un service così importante con tanti amici Leo.
Il momento più toccante e commovente è stato senz’altro l’arrivo delle famiglie a fine giornata, il giardino era trasformato e si capiva che sorridevano sotto quelle mascherine!
I bambini erano così felici del loro nuovo giardino che hanno persino preparato dei disegni alla fine dei lavori, un regalo davvero specialeche tutti noi volontari custodiremo.
Letizia Vanelli
Responsabile attività e service LEF2020
International Liaison Officer 2020-2022