ACQUA+CIBO… LA NUOVA FRONTIERA DELLA SOLIDARIETÀ LIONS

ACQUA+CIBO… LA NUOVA FRONTIERA DELLA SOLIDARIETÀ LIONS

Le due necessità primarie degli esseri viventi, acqua e cibo, sono anche gli obiettivi principali del Lions International e della nostra fondazione internazionale (LCIF) tramite strumenti differenti: per l’acqua, “Lions Acqua per la Vita MD108 Ets” e il “Comitato Europeo WaSH”, mentre per la fame è ancora vivo il ricordo degli interventi in occasione dell’Expo 2015 che era dedicato al tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Di Piero Manuelli *


Al Forum Europeo di Salonicco 2021 si sono finalmente unite le due strade maestre in cui confluiscono questi due bisogni fondamentali anche se è rimasto aperto il problema dei finanziamenti tramite i singoli distretti che possono inviare solo due richieste di grant all’anno, sempre che quelle precedenti siano state ultimate e rendicontate.In passato la nostra LCIF ha messo a disposizione grant speciali IAG destinati a progetti internazionali per i quali esisteva una grande disponibilità di risorse e proprio grazie a questa opportunità sono stati approvati, con il raddoppio del massimale di 30 mila dollari, otto progetti presentati dal Distretto 108 Ia2 per la costruzione di pozzi d’acqua. Tali interventi hanno permesso di fornire acqua potabile a numerose zone del Burkina Faso, Ghana, Mali, Tanzania, RCA aiutando in modo documentato ben 1.050.000 persone censite. Ora la LCIF sta per definire un accordo con l’agenzia ONU AFAD – Agenzia per la gestione di emergenze e disastri – allo scopo di finanziare progetti per lo sviluppo rurale e la creazione di economie agricole sostenibili per promuovere lo sviluppo rurale nei paesi in via di sviluppo.In attesa di tali nuove opportunità il Distretto 108 Ia2 ha voluto comunque attuare una iniziativa pilota “Water&Food”, con il supporto dell’EC WaSH, da estendere in futuro anche agli altri Multidistretti Europei.I lavori sono partiti in Burkina Faso, comune di Zekounga, con la costruzione di un pozzo di profondità di alta portata e la costituzione di una cooperativa agricola affidata alla missione cattolica locale delle suore della Consolata gestita da donne in difficoltà, sia residenti sia migrate dai paesi confinanti. In particolare, il progetto agricolo prevede l’applicazione di nuove tecnologie con l’irrigazione goccia a goccia e culture idroponiche, preludio a economie agricole locali sostenibili.Al finanziamento iniziale per la costruzione del pozzo, hanno contribuito i club del Distretto 108 Ia2 unitamente a “Lions Acqua per la Vita MD108 ETS”. Ora il pozzo è in funzione con una portata record di oltre 4000 litri/ora e garantisce il raggiungimento degli obiettivi del progetto pilota.
*Coordinatore del dipartimento Ambiente del Distretto 108 Ia2.