Da medico penso prevalentemente alla Salute come bene collettivo e alla Sanità come istituzione deputata a tutelarla. Su questo argomento si è molto discusso, ma desi-dero guardarlo secondo l’ottica di un Lions. Allorquando l’emergenza Covid-19 sarà cessata corriamo il rischio di dimenticare la difficoltà che abbiamo dovuto affrontare per sopperire alla mancanza di posti letto in generale e di posti letto dedicati sia alla rianimazione sia alla degenza delle persone infette, nonché alla gravissima carenza di personale medico ed infermieristico dovuto alle tragiche decisioni politiche degli ultimi anni votate a ridimensionare organici e aree di servizi solo in nome di un osannato risparmio. Dimenticando tutte queste cose corriamo il rischio di ritro-varci in una situazione simile tra non molto tempo. Infatti sembrerebbe, secondo i calcoli effettuati da infettivologi, virologi, epidemiologi, che d’ora in poi dobbiamo aspet-tarci delle epidemie da virus con una frequenza alla quale non eravamo abituati e le cui avvisaglie iniziarono alla fine degli anni 90 per confermarsi poi in questo primo venten-nio anche se non con la veemenza del Covid-19.
Anche se ho le competenze per discutere di piani di ricon-versione ed utilizzo di questi posti letto non ritengo che sia il caso di enunciarli lasciando ai tecnici che si occupano di tutto ciò il compito di procedere in tal senso. Però sono un Lions e per il sacrosanto dovere civico che appartiene a ciascun cittadino, nonché per la altrettanto sacrosanta ade-sione ai nostri Scopi e alla nostra Etica che ci chiede di “Partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità” esprimo il mio pensiero e conse-guentemente un obiettivo.
Proprio per questo mi farò carico (stimolando anche gli altri soci del mio Distretto) di vigilare affinché si mantengano in attività i posti letto presso gli ospedali destinandoli alle reali esigenze della comunità anche nei periodi non stres-sati da epidemie e nel contempo si incrementi la dotazione organica del personale sanitario con il duplice obiettivo di poter contare su un numero sufficiente di medici, infermieri e tecnici nella normale routine e di essere sempre pronti in casi di emergenze.

Francesco Cirillo FVDG del Distretto 108 Yb