Premio giornalistico Natale UCSI 2020

Premio giornalistico Natale UCSI 2020

Di fronte al Covid un quadro che lascia spazio alla speranza

Duecento servizi giornalistici da tutta Italia hanno scandagliato le condizioni di disagio sociale, connesse al Covid-19 e non solo, evidenziando la straordinaria catena di solidarietà sorta, in modo spontaneo, per aiutare le persone nel bisogno. A Luigi Accattoli il premio “Giornalisti e Società”. Di Tarcisio Caltran

L’attuale situazione pandemica, in Italia come nel resto del mondo, offre molti spunti di riflessione e di analisi sulle inevitabili conseguenze che si ripercuoteranno sul no-stro modo d’essere e di operare, sulla struttura stessa della società cui eravamo abituati. Inevitabilmente saranno mes-se in discussione consuetudini e certezze consolidate, dalla globalizzazione dei rapporti che sembrava aver avvicina-to tutti i popoli, al fragile progresso civile e sociale, solo apparentemente condiviso, rimanendo nella realtà ristretto a pochi. Si allargherà di fatto la forbice tra gli Stati e tra settori socio-economici, si allungherà la schiera di quanti si ritroveranno senza risorse e con prospettive limitate cui aggrapparsi. Già ora in Italia il numero di nuovi poveri è raddoppiato, ma forse si tratta di una stima ottimistica; e il futuro non lascia intravedere a breve un’inversione di rotta. Troppo tardi si è cominciato a comprendere che una simile tragedia mette tutti sullo stesso piano e va quindi affronta-ta insieme, senza esclusioni. Comunque occorre ripartire, mettendo l’uomo al centro del nostro agire.
La speranza è che si arrivi in tempo per dare risposte con-crete alle tante domande sollevate, alle interminabili file di persone ritrovatesi improvvisamente senza lavoro, più che mai bisognose di aiuto. Il dramma del Covid-19 non si limita soltanto agli aspetti sanitari, che restano in ogni caso primari; coinvolge l’intera rete dei rapporti interpersonali, dei contatti economici e sociali, degli aspetti ambientali, che andranno affrontati con scelte incisive ed immediate, con sensibilità convergenti e solidali. Non mancano tutta-via premesse positive, bisogna solo valorizzarle all’inse-gna del servizio e della condivisione.

Un quadro ampio dell’attuale situazione è emerso anche in occasione del Premio giornalistico nazionale (Natale UC-SI), che da 26 anni è organizzato a Verona dall’UCSI con il sostegno delle Fondazioni di Cattolica Assicurazione e Banca Popolare di Verona, con il patrocinio del Comune di Verona, dell’Ordine nazionale dei giornalisti e di quello veneto, con l’apporto di Athesis e della CET (Conferenza Episcopale del Triveneto).
Dai circa duecento lavori esaminati dalla giuria è emerso il coraggio di tanti uomini e donne in un momento di così grande difficoltà, la generosità di associazioni e gruppi di volontari, molti sorti con una spontaneità che ha allargato il cuore alla speranza, spinti dal desiderio di aiutare gli al-tri superando ogni paura. Nella difficile scelta finale sono state evidenziate le testimonianze di solidarietà e coesione civile, sia nell’ambito del Covid-19, sia delle numerose si-tuazioni di disagio sociale che restano sempre vive nel con-testo sociale, anzi si aggravano in momenti così difficili. In tutto questo è emerso un quadro che cancella la visione di un’Italia concentrata solo su se stessa, portando alla ribalta per contro un paese capace di grandi slanci nelle difficoltà, che fa bene sperare per il futuro. “Il duello che l’umanità ha ingaggiato con il coronavirus potrà essere vinto se l’uo-mo abbandonerà l’affanno di onnipotenza e di possesso per aprire spazi nuovi di ospitalità, fraternità e solidarietà. E questo, sì, avrà del prodigioso, ha detto Don Bruno Cescon (presidente della giuria del premio Ucsi).
Questi i vincitori (per categoria).
Stampa: Emanuele Roncalli, de L’Eco di Bergamo, con menzione speciale a Elena Miglioli (Mantova Salute); Te-levisione: Anna Maria Cremonini, della Tgr Rai – Emilia Romagna, con menzione speciale a Mariangela Bonfanti di Telenuovo; Radio: Cristina Carpinelli di Radio24; Targa Athesis (giovani): Felice Florio di Open di E. Mentana; Il Genio della Donna: Linda Marino del settimanale F, con menzione speciale per Maura Bertanzon della Tgr Rai – Ve-neto. Premio speciale della giuria “Giornalisti e Società: la professione giornalistica a servizio dell’uomo” a Luigi Accattoli, vaticanista prima di Repubblica poi del Corriere della Sera, che raccoglie sul suo blog (www.luigiaccattoli. it) “Storie di pandemia”.
La premiazione è stata effettuata “da remoto”, nella sede del comune di Verona, alla presenza del sindaco Federico Sboarina e di altre autorità. Collegati in videoconferenza la presidente nazionale Ucsi Vania De Luca, il presidente regionale dell’Ordine Gianluca Amadori, mons. Lauro Tisi arcivescovo di Trento (delegato CET) ed il vescovo di Ve-rona mons, Giuseppe Zenti.