Le soluzioni non saranno immediate

Le soluzioni non saranno immediate

Mentre sto scrivendo i telegiornali diffondono le notizie della necessità di nuovi lockdown, di reazioni allergiche ai vaccini e nel contempo di autorizzazioni e possibilità che ne arrivino di nuovi.
Una situazione molto complicata, che spesso non trova l’accordo neppure degli specialisti. Tutto spinge a pen-sare che le soluzioni non saranno immediate, che ci vorrà tempo per uscirne, con l’aggravamento della crisi econo-mica attuale. In tale contesto, per il bene della nostra asso-ciazione, concordo con chi pensa che i service, la perdita di soci e le nuove adesioni siano gli aspetti da affrontare nell’immediato.
Riguardo ai service una prima risposta corretta è già arri-vata dal Consiglio dei Governatori, che hanno lanciato l’idea del piano nazionale di azione concentrato sugli inter-venti per la famiglia, per le nuove povertà e per il lavoro. Queste sono sicuramente aree di azione che credo ognuno possa riconoscere come primarie, in quanto incidono diret-tamente non solo sul benessere economico in generale, ma anche sull’equilibrio psicofisico delle persone e di conse-guenza sulla condizione generale della società. I service devono essere il nostro “biglietto da visita”, l’immagine stimolante che dobbiamo offrire all’esterno, che può farci diventare attraenti per i molti che, pur desiderosi di impe-gnarsi nel servizio, non ci conoscono e non ci scelgono. Il secondo aspetto riguarda la possibilità di avere soci numerosi, che devono attuare e porre in pratica le attività progettate. Ogni aspirante socio, ancor prima di venire ufficialmente inserito nel club, dovrebbe effettivamente conoscere del lionismo: la storia, la cultura, l’etica, la visione, la dedizione al servizio per condividerne in toto le finalità. Nei Club consolidare le relazioni di amicizia tra i soci, capirne in anticipo il malessere intercettan-done l’insoddisfazione, comprenderne le aspettative e i desideri potrebbe non solo evitarne le dimissioni, ma rinsaldarne l’orgoglio di appartenenza e la passione per servire.

Gino Ballestra
FVDG del Distretto 108 Ib1