Anche stavolta non ci tireremo indietro

Anche stavolta non ci tireremo indietro

Un vecchio motto, tanto caro a noi Lions, racconta che dove c’è qualcuno nel bisogno, là c’è un Lion.

Anche ora? Oggi la maggior parte degli abitanti della
Terra, pesantemente flagellata dalla pandemia, vive tra mille difficoltà. Ci sono problemi sanitari in primis, ma anche difficoltà finanziarie, per il crollo dell’economia su scala mondiale; problemi esistenziali con crisi emotive e psicologiche, figlie delle persistenti limitazioni delle più elementari libertà; tracollo delle sicurezze date per scon-tate e minate dalle prolungate clausure e dalla paura del contagio.
Attività commerciali disintegrate, partite IVA spazzate via, oltre sessantamila famiglie private degli affetti più cari; interi settori dell’economia piallati da un’entità invisibile, ma non per questo meno letale. Questa la situazione che affossa una martoriata Italia, col prossimo futuro non meno incerto. La domanda sull’utilità dei Lions non è retorica ma pauro-samente concreta e ci pone seri dubbi sul quanto, quando e dove agire. Sono troppi e troppo vasti i fronti sui quali intervenire, non dimenticando che pure all’interno dell’as-sociazione molti soci subiscono anch’essi le conseguenze devastanti di questo virus vigliacco e maledetto. Dunque, cosa dovremmo fare per far sì che il vecchio detto sia ancora attuale?
Semplice da dire, molto meno da attuare: dobbiamo cam-biare pelle e scoprirci portatori di assistenza e sollievo laddove si possa arrivare. Dobbiamo abbandonare l’as-sociazionismo di conferenze e conviviali, a volte uniche attività per diversi club, e concentrare il nostro operato per riciclarci in fornitori di sostegno e supporto. Questo almeno sino a che questa emergenza non sarà finita, non potendo ipotizzare il quando, nella speranza che, nel momento in cui “usciremo a riveder le stelle”, si possa continuare ad affermare che dove c’è un bisogno, là c’è un Lion. Abbiamo la forza, la volontà, il coraggio di affrontare le sfide. Lo abbiamo sempre fatto, e anche stavolta non ci tire-remo indietro e alla fine con orgoglio potremo affermare: noi siamo Lions!

Silverio Forteleoni FVDG del Distretto 108 L