“Spalanchiamo le porte al socio di qualità”… Lo ha sostenuto nel 2000-2001 il Presidente Internazionale Jean Behar e, oggi, si chiede ancora qualità. Di Franco Amodeo
“I cambiamenti influiscono su tutti gli aspetti della vita moderna, non solo sul nostro modo di vita ma anche sul nostro modo di pensare, sui nostri rapporti, sulle nostre famiglie, sui i nostri interessi, sulle nostre carriere ed anche sui divertimenti. I cambiamenti hanno sempre influito sulle persone, ma nel mondo odierno i cambiamenti si verificano con maggiore frequenza e rapidità”.
Quando una organizzazione non è più in sintonia con le esigenze della società viene considerata come “qualcosa del passato”, con la conseguenza di suscitare una minore capacità di attrazione.
Alcuni club, purtroppo, all’interno delle loro comunità hanno perduto una parte della loro attrattiva, riscontrando nel prosieguo notevoli e difficili problemi nel reclutamento di nuovi soci di qualità.
Ma nei momenti difficili spunta, quasi sempre, un raggio di sole.
La risposta più bella e ricca di significati è avvenuta in un piccolo club, ma tanto efficiente, il Lions Club Carini Riviera di Ponente che ha chiamato cinque nuovi giovani soci che con entusiasmo – presentando curricula di qualità e presentati da soci storici – hanno risposto con un SI eloquente nel salone delle feste nell’affascinante Castello della Baronessa di Carini.
Riportiamo i loro nomi: Giacoma Maria Adamo, Francesco Paolo Di Lorenzo, Carlo Gagliardo, Fabio Giordano, Francesco Maria Morreale.
“L’incremento associativo – spiegava Behar – dipende sì da una valida organizzazione, ma ancora più da motivazioni e ideali tenuto conto che la decisione di entrare a fare parte di un Lions Club si basa su fattori sociali e culturali”.
Quindi i Lions Club devono attrarre soprattutto soci giovani e attivi, offrendo un modello di affiliazione ben diverso da altre organizzazioni.
Per avvicinare questo tipo di figure alla nostra associazione, si deve fare presa sugli ideali, sugli interessi e sui modi di vita di quanti sono dediti al servizio. Il miglior modo per accrescere l’orgoglio di essere Lions Club e per essere più attrattivi dipenderà dall’insistere sulla qualità quindi…
1) Un attento reclutamento = Soci di qualità.
2) Una puntuale formazione della leadership = Leader di qualità.
3) Un costante sviluppo delle pubbliche relazioni = Immagine di qualità.
Se operiamo in simbiosi con questo concetto di “qualità per la qualità”, ma con convinzione e determinazione, riusciremo a contrastare l’attuale tendenza al progressivo depaurimento del nostro patrimonio umano.
Allora impegniamoci, ma soprattutto crediamoci per riuscire così a fornire risposte costruttive al fine di far crescere con “qualità” l’intero mondo Lions.