LA LOTTA AL DIABETE DEL LION RYAN

LA LOTTA AL DIABETE DEL LION RYAN

PER SAPERNE DI PIÙ

Ad un certo punto dell’infanzia del Lion Pat Ryan, sua nonna andò a vivere con lui e il resto della famiglia. Ryan notò da subito che i piedi della nonna erano di dimensioni diverse, di taglia 42 il destro e 38,5 il sinistro. La ragione? Le erano state amputate tutte le dita del piede sinistro a causa di complicazioni da diabete. Questo fu il primo contatto di Ryan con il diabete, ma non sarebbe stato l’ultimo.

Secondo il Centro per la Prevenzione e il Controllo delle malattie statunitense (CDC), il 10,5% degli adulti convive con il diabete. Nello stato del Kentucky il numero è decisamente più alto.
Circa il 15% della popolazione adulta ha ricevuto una diagnosi di diabete, e il 35% è considerato in stato prediabetico. Inoltre, il tasso di mortalità per diabete del Kentucky è il quarto più alto di tutti gli Stati Uniti.
Nel 2014, Ryan stesso ha dovuto lottare contro il diabete di tipo 2. Aveva sviluppato una insufficienza renale cronica al terzo stadio ed era costretto ad assumere farmaci su prescrizione per controllare glicemia, pressione alta e colesterolo elevato. “Continuando così sarei andato incontro a serie complicanze da diabete”, affermava.
Ryan sapeva che si sarebbe dovuto impegnare in prima persona per vivere una vita più sana e avere il controllo sul suo diabete. Apportò enormi cambiamenti al suo stile di vita, modificando la dieta, muovendosi di più e informandosi sul diabete. Fu così che i valori della glicemia diminuirono, si normalizzò la pressione, il colesterolo si abbassò e la sua insufficienza renale fu declassata al primo stadio. Oggi quei farmaci su prescrizione, che un tempo assumeva quotidianamente, sono un lontano ricordo e Ryan ha finalmente ripreso il controllo della sua vita.
La lotta di Ryan contro il diabete lo ha reso ancora più consapevole di quanto diffuso sia nella sua terra d’origine, il Kentucky, dove sette persone su dieci non sanno di soffrirne. Quando il diabete è diventato una della cause ufficiali di Lions Clubs International e della Lions Clubs International Foundation (LCIF) nel 2017, Ryan ha trovato la sua vocazione.
I Lions hanno incluso il diabete tra le cause globali ufficiali in risposta al sempre crescente bisogno globale di consapevolezza, supporto e prevenzione. Per diffondere il service dei Lions in tutto il mondo, la LCIF ha lanciato e potenziato il programma di contributi per la lotta al diabete per fornire un supporto attraverso progetti su larga scala negli ambiti della consapevolezza sul diabete, dell’educazione, dell’accesso alle cure, degli screening e dei miglioramenti alle strutture.
Sotto la guida di Ryan, i Bluegrass Lions (Lions del Kentucky per la lotta contro il diabete) hanno elaborato un piano biennale con l’obiettivo di ridurre la prevalenza del diabete e migliorare la qualità della vita di chi ha ricevuto la diagnosi. Con l’aiuto di un contributo LCIF per la lotta al diabete del valore di 67.500 USD, i Bluegrass Lions hanno educato ed esaminato migliaia di abitanti del Kentucky, e intendono migliorare ulteriormente.
Ad oggi, i Lions hanno tenuto 28 eventi di screening, tra cui i test per i livelli di A1C e screening per la retinopatia diabetica. Oltre 240 persone con sospetto diabete o prediabete sono state indirizzate ai rispettivi professionisti medici.
Gli eventi inoltre incoraggiano gli abitanti del Kentucky con diabete o prediabete a iscriversi al Programma di educazione e supporto all’autogestione del diabete (DSMES) o al Programma per la Prevenzione del Diabete (DPP). Questi due programmi certificati a livello nazionale negli Stati Uniti forniscono alle persone con diabete o prediabete le basi necessarie a orientarsi nell’autogestione, nelle scelte di vita e nelle attività. I dati mostrano che l’iscrizione al Programma DSMES migliora gli esiti delle cure per il diabete e riduce le spese sanitarie, mentre iscrivendosi al Programma per la Prevenzione del Diabete il rischio di sviluppare un diabete di tipo 2 si riduce della metà nei soggetti in stato prediabetico.
La pandemia da Covid-19 si è rivelata una sfida, difatti nel 2020 e 2021 molti eventi di screening sono stati cancellati per via delle linee guida sul distanziamento sociale nello stato. Il diabete è una delle condizioni pregresse che possono condurre a serie complicazioni da Covid-19. Per questa ragione i Bluegrass Lions sapevano di dover rimanere attivi per mantenere le proprie comunità al sicuro. Da quel momento hanno riorientato i propri sforzi verso la sensibilizzazione delle comunità e l’organizzazione di altri eventi di screening per il prossimo autunno.
La LCIF è orgogliosa di assegnare i contributi per la lotta al diabete in supporto di iniziative Lions come queste per fare la differenza nelle rispettive comunità, per sensibilizzare sul tema del diabete, ampliare l’accesso alle cure e migliorare la qualita’ della vita di chi ha ricevuto la diagnosi.per sapere di piu’ visitate lcif.org/diabetes