Il clima cambia… CHE FARE?

Il clima cambia… CHE FARE?

Rispondono 4 Coordinatori dei Dipartimenti Ambiente dei distretti.

1 Senza radicali cambiamenti nei rapporti uomo-ambiente l’era antropocene vedrà l’estinzione della specie umana ex-sapiens.Quale il contributo che noi Lions possiamo fornire per evitare il riscaldamento globale causato dai combustibili fossili e non solo?Mahatma Ghandhi recitava: “La Terra sopperisce ad ogni bisogno primario dell’uomo, ma “non sopperisce all’avidità di avidi uomini”.Possiamo combattere egemonie politiche-finanziarie per lo sfruttamento delle risorse del pianeta? No, ma grazie al nostro peso internazionale possiamo essere utili incentivando l’educazione ambientale, presso le scuole di vario grado, per una nuova cultura di riduzione dei consumi e degli sprechi e ponendo le nostre professionalità e tecnologie a disposizione dei Paesi in via di sviluppo, avviando economie rurali di base. Piero Alberto Manuelli / Coordinatore Dipartimento Ambiente del Distretto 108 Ia2
2 Potrebbe essere una domanda banale a cui rispondere altrettanto banalmente con un “nulla”, questo perché ci sono in gioco talmente tante componenti che poter farle cambiare tutte può risultare veramente uno sforzo sovrumano. Ma noi siamo Lions e come sempre i problemi li affrontiamo ed in questo caso ci siamo subito resi conto che il primo approccio era di informazione, un’informazione a vari livelli partendo dai più giovani, in quanto nostro futuro e via via sino agli adulti.Ma non ci si può fermare all’informazione, ed allora ecco che i Lions del Distretto 108 Ib2 si sono mossi anche concretamente con azioni mirate sul territorio, dalla piantumazione di aree boschive distrutte da eventi naturali o dall’incuria umana, alla realizzazione di parchi nei vari paesi o nelle scuole con l’aiuto prezioso degli studenti delle stesse, passando alla realizzazione di un museo permanente dell’acqua dove coinvolgere tutti quanti per far capire che questo bene sia fruibile a tutta la popolazione mondiale. Oltre a questo noi Lions stiamo puntando su un altro argomento a mio avviso di primaria importanza, il Riciclo, ed è per questo che i Lions del Distretto 108 Ib2 hanno stretto un accordo con Fondazione Cogeme e con il Banco del Riuso per poter recuperare e riutilizzare tutti quegli oggetti che non vengono più utilizzati. A questo proposito è stata realizzata anche un’apposita App da un nostro LC per rendere questo servizio fruibile da tutti quanti, Lions e non Lions.Come mio pensiero personale credo fermamente che noi Lions possiamo essere tra gli attori principali in questo percorso di cambiamento, lo dobbiamo ai nostri figli e ai nostri nipoti. Abbiamo sfruttato pesantemente le risorse del nostro bel pianeta senza preoccuparci troppo delle conseguenze e adesso dobbiamo cercare di porvi rimedio. Creare una rete di informazione come già prima accennato è solo il primo dei tanti passi da perseguire, cercando di portare nella testa di chi oggi gestisce in maniera sconsiderata il territorio con disboscamenti pesanti, inquinamenti indiscriminati dei nostri mari e corsi d’acqua, della nostra superficie e dell’aria, la consapevolezza che se si continua su questa strada saremo a breve tutti più poveri, perché senza le risorse primarie (acqua e cibo) non potremo andare avanti per tanto. Ezio Zanola / Coordinatore Dipartimento Ambiente del Distretto 108 Ib2
3 Il pianeta che così generosamente ospita anche il genere umano vive una grande difficoltà, conseguenza dei cambiamenti climatici che sono sotto gli occhi di tutti. E noi Lions, grande comunità a cui orgogliosamente ci onoriamo di far parte, cosa possiamo fare? Dare l’esempio! Si, ma come? Le parole d’ordine potrebbero essere informare e formare noi stessi in primis e trasmettere una presa di coscienza agli altri nostri concittadini; presa di coscienza che deve orientare il vivere quotidiano di tutti a comportamenti sostenibili nel tempo e fortemente orientati al rispetto del mondo che ci circonda. Azioni di filantropia sono sempre utili e importanti, ma, attiviamoci insieme ai nostri amati Leo, concretamente, con entusiasmo, creando spunti di riflessione che la cittadinanza possa capire, ricordare e applicare. Davide Bonanno / Coordinatore Area Ambiente del Distretto 108 Ib3
4 La nostra Associazione da sempre è in prima linea a favore delle iniziative per la difesa dell’Ambiente e la protezione della natura, consapevole che la salute, il benessere e la sicurezza dell’umanità sono collegati strettamente al comportamento responsabile di ogni singolo individuo.Alla domanda: “Cosa possiamo fare, noi Lions, per i cambiamenti climatici?” potremmo rimanere interdetti, non avendo la possibilità di agire direttamente sulle decisioni di governi e di istituzioni internazionali.Ma non ci fermiamo: possiamo intervenire come forza propositiva, quella che, in oltre cento anni di attività a livello internazionale, abbiamo dimostrato di saper utilizzare efficacemente a favore della società civile.A tal fine, quest’anno, nel Distretto 108 L, nel Comitato Ambiente, abbiamo dato corso a molte concrete iniziative di grande interesse.In Sardegna, prendendo spunto dal service internazionale Lions “Un poster per la pace”, rivolto agli alunni delle scuole secondarie di 1° grado, abbiamo proposto il Concorso  “Un Poster per l’Ambiente”. Il nostro obiettivo è coinvolgere gli studenti delle quarte e quinte classi delle scuole primarie, proprio perché i giovani, fin dai primi anni scolastici dovranno essere il fulcro di una catena virtuosa estesa a fratelli, genitori e amici, che permetta di sviluppare un consapevole sentimento di amore per l’Ambiente e di responsabilità per la sua difesa.  Il Concorso è stato dichiarato “di interesse” dall’Ufficio scolastico regionale, e trasmesso a tutte le scuole pubbliche e paritarie dell’Isola. Concorreranno classi, e non singoli studenti, per favorire l’aggregazione dei partecipanti verso un comune obiettivo. È stata richiesta, inoltre, una breve descrizione scritta dell’elaborato grafico, al fine di consentire una maggiore consapevolezza dell’opera realizzata. I poster, pervenuti entro la scadenza indicata nel regolamento, verranno inviati per mail come immagini digitali, per la valutazione della commissione giudicatrice. Vi saranno tre premi per le classi che abbiano ottenuto i maggiori punteggi, considerate tutte e tre a pari-merito.In base ai risultati che si otterranno, se sarà ritenuto opportuno, questo concorso potrebbe essere esteso, nei prossimi anni, all’intero Distretto 108 L e al di fuori di esso.Questo è l’esempio di uno dei contributi che il Lions possono dare alla difesa dell’Ambiente, con particolare riferimento ai cambiamenti climatici, coinvolgendo studenti e studentesse, che rappresentano il nostro futuro.  Ogni piccola goccia è importante. I Lions ci sono. Enrico Valdes / Comitato Ambiente del Distretto 108 L