Quasi un miliardo di persone in tutto il mondo vive il problema
dell’insicurezza alimentare.
Nessuno può comprendere davvero quale sia l’impatto devastante fisico ed emotivo
causato dalla fame se non l’ha vissuto in prima persona.
Noi Lions crediamo che per migliorare le nostre comunità si debbano migliorare
soprattutto le condizioni dei singoli individui che le compongono e consentire
a tutti l’accesso a un’alimentazione adeguata.
Significativo l’aiuto dei Lions italiani alle famiglie in difficoltà durante
questa fase critica dovuta alla pandemia, con la consegna di tessere alimentati,
borse della spesa, buoni pasto e tanto altro ancora.
La nostra Fondazione Internazionale (LCIF) offre contributi ai distretti Lions per importi compresi tra i 10.000 e i 100.000 dollari, con l’obiettivo di aiutare i Lions a supportare
i programmi alimentari svolti nelle scuole, i banchi alimentari, i centri per il servizio
di pasti e le strutture simili che offrono del cibo alle persone in condizione disagiate.
Le spese tipiche del “progetto pilota della LCIF” includono…
• La costruzione o l’espansione di banchi alimentari,
mense pubbliche e centri di raccolta e conservazione di alimenti.
• La costruzione o l’ampliamento di cucine o strutture per la somministrazione di pasti per i programmi di refezione scolastica.
• L’acquisto di frigoriferi e congelatori per conservare i cibi deperibili.
• Gli elettrodomestici da cucina (fornelli e forni).
• Gli arredamenti (sedie e tavoli per sale da pranzo e mense).
• I veicoli per il trasporto, la raccolta e la consegna di cibo.
I Lions combattono la fame da sempre,
anche con i service nazionali votati ai congressi del Multidistretto.
Uno su tutti il service nazionale del 2009,
“I Lions contro la fame nel mondo”, o quello del 2013,
“Dall’associazionismo al disegno di una nuova società civile;
dalle analisi alle proposte: le nuove povertà”.