Lionismo 5.0 al Forum del Mediterraneo

Lionismo 5.0 al Forum del Mediterraneo

Giovanni D’Alessandro

Il Lionismo 5.0 è il tema di studio nazionale per l’anno sociale 2024/25 e ha a oggetto l’approfondimento di rischi e opportunità dell’impiego dell’intelligenza artificiale (intesa come nuova branca della tecnologia) nella realizzazione della mission di servizio dei Lions club, mantenendo al centro i valori etici e umanitari universalistici che la contraddistinguono.

Come usare l’IA per servire?

Si tratta di un tema di grande interesse strategico e di forte impatto operativo, considerata l’onnipervasività dei modelli d’intelligenza artificiale (ovvero delle “intelligenze artificiali” al plurale, intese come tecnologie differenziate) già radicati nella nostra società attuale, a cominciare dalle app di messaggistica sui nostri smartphone o dalle integrazioni dell’ecosistema Google con Gemini o dell’ambiente Office di Microsoft con Copilot, per non citare l’utilizzo anche nelle scuole di ChatGpt o di Canva.

Non si tratta, però, solo di un tema attinente alla sensibilizzazione sulle potenzialità e sulla promozione dell’uso responsabile dell’IA, ma anche di una nuova prospettiva d’innovazione sociale, in grado di agevolare, potenziare, implementare la qualità del “We Serve”.

Il Forum permanente del Mediterraneo

Un esempio tangibile è offerto dall’integrazione del Lionismo 5.0 con gli obiettivi del Forum permanente del Mediterraneo e del Mar Nero per il futuro dei giovani, che, nell’ambito del III Meeting che si è tenuto il 4 aprile nell’aula magna dell’Università degli Studi di Messina, ha dedicato un panel alle tecnologie innovative che possono consentire alle istituzioni del Mediterraneo allargato la facilitazione del dialogo e maggiori opportunità di studio e di lavoro per le nuove generazioni delle “tre rive”.

19 paesi coinvolti

Il Forum è ormai una realtà importante nata nell’ambito dei Lions club, che ha raccolto già l’adesione di 44 club, con il Nola Ottaviano Augusto come capofila, della Fondazione Lions club del Distretto 108 IB2 Onlus e dei Leo del Distretto 108 YA e YB, ma che si rivolge potenzialmente alla rete Lion dei distretti di 19 Paesi del Mediterraneo, con 3.500 club e circa 90.000 soci.

Nuove tecnologie per un’agorà virtuale

Proprio l’IA può rappresentare un volano per la costruzione di una piattaforma digitale che rappresenterebbe un’“Agorà virtuale del Mediterraneo”, offrendo spazi virtuali sicuri dove i giovani possano incontrarsi, condividere esperienze e collaborare su progetti comuni, superando barriere politiche e culturali, confini e lingue.