Approfitto delle pagine della nostra rivista nazionale per cercare di esprimere e di fare giungere il mio ringraziamento e la mia gratitudine a tutti i Lions Italiani per quello che hanno fatto e continueranno a fare per la mia candidatura alla carica di 3° Vice Presidente Internazionale.
Grazie, quindi, innanzitutto ai Lions presenti al Congresso Nazionale di Ferrara del maggio scorso per la straordinaria atmosfera di emozioni e di passione lionistica che, tutti insieme, abbiamo saputo realizzare e abbiamo vissuto, al di là della competizione elettorale.
Grazie a Gabriele e a Roberto per il clima di sincera e cordiale amicizia, di stima e di rispetto reciproco che, tutti e tre, abbiamo mantenuto durante i mesi che hanno preceduto il congresso e anche dopo aver conosciuto il risultato.
Grazie al mio Mentore e Guida Pino Grimaldi per i pazienti e illuminanti insegnamenti di questi ultimi venti anni.
E grazie a tutti quelli che già non vedono l’ora di partecipare alla Convention Internazionale durante la quale io sarò il “Candidato Italiano”.
L’endorsement quindi è solo un punto di partenza, che ci vedrà tutti impegnati a cercare di convincere i Lions di tutto il mondo della validità, serietà e peculiarità della nostra proposta di candidatura.
Noi Italiani siamo persone serie, siamo artisti, santi, poeti e navigatori, ma quando c’è da lavorare sodo, nelle occasioni grandi, difficili o drammatiche, noi ci siamo sempre e non ci tiriamo indietro, perché noi non abbiamo paura di nulla.
A questo punto inizia il percorso di avvicinamento a quella Convention Internazionale, nella quale saliremo sul palco per proporre la nostra candidatura e per cercare di coagulare attorno a noi le simpatie e il consenso dei Lions di tutto il mondo.
Fondamentale sarà, anche per la proiezione mondiale, il sostegno convinto di tutti i nostri leader: di Elena Appiani, nostro Direttore Internazionale, di Sandro Castellana, nostro Board Trustees LCIF, dei Past Direttori Internazionali e dei Consigli dei Governatori di questo e dei prossimi due anni.
Per realizzare tutto ciò non ci mancherà l’entusiasmo, la motivazione e la passione, ma dovremo anche essere uniti, responsabili, coscienziosi e fieri del nostro Multidistretto, della sua storia, dei Past Governatori e di tutti i soci che l’hanno scritta, dei suoi connotati, delle sue performance nelle attività umanitarie realizzate e nella crescita associativa, per dimostrarci altamente competitivi nel confronto con altri eventuali candidati di altri Multidistretti.
Il futuro è come una grande foresta da attraversare, nella quale troveremo ostacoli e pericoli, ma solo affrontandoli consapevolmente aumenteremo la nostra convinzione e sconfiggeremo la paura di fallire. Attraversando la foresta e superando le difficoltà, raggiungeremo alla fine la luce.
E come sempre saremo noi stessi, con i nostri limiti, i nostri sogni, le nostre utopie, i nostri sorrisi e le nostre follie. Andremo sempre dove ci porta il cuore, perché il cuore non è solo il fulcro del nostro corpo, ma è anche il centro della nostra vita. Perché il cuore di ciascuno di noi è quella grande forza di amore e di comprensione, seguendo la quale riusciremo a realizzare quell’ideale di vita in cui crediamo e in cui ci riconosciamo.
Domenico Messina
Candidato Italiano a 3° Vice Presidente Internazionale