Nella notte tra giovedì e venerdì 15 e 16 settembre la zona nord delle Marche, soprattutto la città di Senigallia, sono state teatro di una gravissima alluvione. Undici vittime, due dispersi, numerosi feriti sono il bilancio più drammatico di questa catastrofe che ha colto la popolazione del tutto impreparata. Un numero alto di sfollati, di abitazioni, strade, ponti e attività produttive gravemente danneggiate ha mobilitato prontamente la macchina dei soccorsi e degli aiuti e ha visto i Lions attivarsi sin da subito. Per far conoscere le iniziative dei Lions rivolgo alcune domande a Francesca Ramicone, Governatrice del distretto 108 A, che comprende la regione Marche. Di Giulietta Bascioni Brattini
Sono state attivate iniziative, da parte del distretto, per un primo intervento a favore delle zone colpite?
La vasta estensione delle zone colpite dall’alluvione, che ha interessato Senigallia e, fra gli altri, anche i comuni di Cambiano, Ostra, Barbara, Pergola, Sassoferrato e le difficoltà di raggiungere quelle zone hanno richiesto l’intervento dei Lions che vivono in quei territori i quali, benché colpiti direttamente, si sono immediata-mente attivati sia per verificare il reale stato dei luoghi e delle proprie comunità sia e soprattutto per portare aiuti concreti. Già nelle prime ore della mattina di venerdì gli amici che sono riuscita a contattare erano all’opera in mezzo al fango per tentare di ripulire le strade e aprire dei varchi per entrare nelle abitazioni. Grazie a Chiara Brigo e al nostro Coordinatore Distrettuale della LCIF Luigi Iubatti, venerdì mattina abbiamo richiesto il Grant per le emergenze che ieri ci è stato attribuito. Con quei fondi potremo far fronte alle necessità del momento delle popolazioni colpite: dall’acquisto di vestiario a quello di generi alimentari. Il nostro Coordinatore Alert Eugenio Astore, nella giornata di ieri, ha consegnato un carico di disinfettanti e detergenti necessari per la pulizia di locali e abitazioni. Analoga fornitura era stata effettuata sabato dalla Presidente di Circoscrizione Roberta Di Marco grazie alle donazioni di alcuni Club. Mancano beni primari di uso quotidiano ma stiamo cercando di sopperire anche grazie all’ausilio dei Club vicini.
In che modo il Lions Club Senigallia e i Club italiani sono intervenuti concretamente in aiuto della popolazione in così gravi difficoltà?
Dobbiamo esprimere la nostra profonda gratitudine al Club di Senigallia e al suo presidente Franco Vassura che, sin dal primo momento, è intervenuto non solo per rimuovere il fango ma per fornire ai volontari i dispositivi necessari (stivali di gomma e pantaloni impermeabili) per lavorare in mezzo all’acqua e al fango. Ieri insieme al presidente di zona Marco Droghini, con il supporto degli altri ZC vicini, abbiamo distribuito botti-glie di acqua (che manca e mancherà anche nei prossimi giorni) alle popolazioni. La disponibilità dei soci locali è grande e concreta così come è veramente significativa la partecipazione di tutti i Lions italiani. Gli amici DG del Multidistretto hanno prontamente manifestato e dimostrato il loro sostegno e la loro generosità.
Ci sono iniziative in atto da parte del distretto per una raccolta fondi?
Il Distretto ha attivato un conto corrente per le donazioni con le quali, una volta verificate le conseguenze di questo disastro e le necessità concrete, cercheremo di dare il nostro sostegno a chi ha più bisogno.