LCI + LCIF = LIONS INTERNATIONAL
UN UNICO BRAND, UN UNICO OBIETTIVO

Si svolse a Firenze, nel settembre del 1953, il primo Congresso Nazionale Lions per la costituzione del Distretto 108. Si è svolto a Firenze, il 18 novembre 2021 il primo Forum LCIF del Multidistretto 108, per costruire un sempre maggior dialogo tra “addetti ai lavori”. Questo incontro si è svolto infatti tra coloro che si sono occupati e si occupano della Fondazione Internazionale con particolare riguardo, quest’anno, alla “Campagna 100”, la grande campagna per la raccolta fondi di 300 milioni di dollari e per il programma di assistenza in tutto il mondo a 200 milioni di persone ogni anno. Di Carlo Bianucci *
Ne ha parlato come obiettivo impegnativo, soprattutto per il periodo pandemico che stiamo attraversando l’International Former President, Giuseppe Grimaldi, citando i risultati finora raggiunti nell’attuazione di un piano strategico che si sviluppa nella promessa fatta al mondo che ha bisogno dei Lions.E di “piano strategico” ha parlato anche il Direttore Internazionale in carica, Elena Appiani, guardando ad un prossimo futuro nel quale dovranno essere sviluppati modelli di crescita che consentano una sempre maggiore raccolta di fondi da parte della LCIF, cercando di allineare gli obiettivi dell’Associazione e della Fondazione. Si pensa infatti a una unificazione del marchio nell’esercizio di attività comuni, un unico brand che faccia capire meglio la comunione dell’organizzazione di servizio e della fondazione. Cambierà la denominazione: solo Lions International; cambierà il motto: da “we serve” in Servire un mondo bisognoso di aiuto; cambierà la mission in Dare modo ai Lions Club, ai volontari, ai partner di migliorare la salute, il benessere, rafforzare le comunità, aiutare chi ha più bisogno, grazie al servizio umanitario, ai contributi di impatto globale, promuovere la pace, favorire la comprensione internazionale. Uno sguardo al futuro è stato anche oggetto di intervento da parte del PID Sandro Castellana, segretario esecutivo LCIF, che ha auspicato come, insieme all’unificazione dell’immagine con la denominazione unica, ci sia anche una unica governance, un Consiglio di Amministrazione congiunto, che rafforzi l’univocità di obiettivi. Un rafforzamento che deve essere ricercato anche con gli importanti partner internazionali della Fondazione LCIF per un sempre più efficiente utilizzo di contributi organizzativi, tecnici, scientifici, tecnologici. Sono significativi quelli in corso come, ad esempio, quello tra LCIF e Johnson & Johnson Vision che con il progetto Sight for Kids ha consentito di effettuare lo screening della vista a oltre 42 milioni di bambini, rilevando ben 600.000 casi problematici. Così come il rapporto con la Fondazione Carter Center per combattere la cecità da fiume, o l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile con l’ONU con obiettivi come la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico. Assoluta novità invece il nuovo rapporto con la Walt Disney Company con la quale verrà sviluppata una importante Campagna Antibullismo con il marchio della nostra Fondazione LCIF.Claudia Balduzzi, Area Leader LCIF, ha parlato invece del LCIF Day 2022, un evento che, quest’anno per la seconda volta, riproporrà in Europa la celebrazione della nascita della Fondazione con l’obiettivo di una raccolta fondi si-gnificativa. Ogni evento è importante se riesce a soddisfare la visibilità anche al di là della cerchia dei soci e se va ad incontrare il gradimento e la partecipazione di un pubblico attratto dal nostro serio impegno solidale. È per questo che verrà presto presentato un portale gestito da un Lion che ne curerà l’aggiornamento, grazie alla puntuale trasmissione di tutti gli eventi, per dare evidenza ad iniziative sia virtuali che in presenza, facilitando e incrementando la partecipa-zione. Effettuata la mappatura geografica sarà sufficiente cliccare su una città per ottenere l’apertura della relativa pagina con l’evidenziazione dell’attività programmata.Occorre infatti attivare un modo di fare solidarietà che metta il bisogno al centro dell’attenzione, della cultura sociale e dell’etica, attivando la Fondazione Internazionale attraverso una ricerca delle urgenze sul singolo territorio, situazioni di necessità per lo sviluppo di progetti nei quali credano i Lions del territorio e su cui porre la fiducia rendendoli fattibili e reali con l’aiuto di LCIF.Nel Forum, alla visione prospettica è seguita una rappresentazione in video di alcuni progetti già realizzati con il contributo della LCIF nel nostro Paese.Suggestiva la Scuola Cani Guida di Limbiate dove nascono, crescono e vengono addestrati tanti cani da asse-gnare a non vedenti dopo un periodo di affiancamento in detta sede.La Fattoria Sociale “Casa di Anna” a Zelarino, vicino a Venezia, dove in uno spazio agricolo inclusivo, si attua l’inserimento socio-lavorativo di disabili, mettendo da parte disagi e diversità.Come non ricordare poi l’utilizzo del contributo della LCIF alI’Italia contro il Covid-19 con l’acquisto e l’assegnazione dei ventilatori polmonari e delle postazioni sub-intensive nel periodo più critico della pandemia.È stato poi ricordato il contributo diretto della Fondazione e la raccolta fondi effettuata suo tramite per gli interventi nelle zone terremotate nell’Italia Centrale (Amatrice, Accumoli, Norcia, Arquata del Tronto, Camerino) dove sono ancora in corso lavori in collaborazione con le Istituzioni del Territorio (Comuni, Protezione Civile, Associa-zione Nazionale Alpini, ecc.).La costante, storica sensibilità verso il mondo dei non vedenti e con problematicità della vista, pur già richiamata con la Scuola Cani Guida, ha una rappresentazione di alta professionalità solidale nella Banca degli Occhi Melvin Jones di Genova, una fondazione senza scopo di lucro che, anche con l’aiuto dei Lions, si occupa della sensibilizzazione della pubblica opinione sull’alto valore morale e sociale dell’atto di donazione delle cornee a scopo di trapianto, lo sviluppo e l’organizzazione delle attività di prelievo e innesto delle cornee, la loro raccolta, esame, selezione, conservazione, loro trattamento e distribuzione a strutture abilitate.In Toscana, con il contributo LCIF al Distretto locale e in collaborazione tra Regione Toscana e la Fondazione To-scana Gabriele Monasterio, è stata realizzata una innovativa rete di Telemedicina per la diagnosi e la cura delle malformazioni cardiache pediatriche, un teleconsulto che consente una diagnosi precoce di patologie per le quali talvolta il fattore tempo assicuri che i piccoli pazienti vengano trasferiti quanto prima – se necessario – nel centro più idoneo per il trattamento della cardiopatia, evitando invece il trasferimento di quelli cosiddetti “falsi positivi” con una riduzione degli impegni per famiglie e strutture coinvolte.Di grande attualità sono stati, anche nel precedente anno lionistico, i progetti realizzati con il contributo LCIF contro la fame. Il Recupero alimentare-Dispensa Sociale ne è stato un esempio, realizzato nelle province di Bergamo, Brescia e Mantova, con l’acquisto di furgoni e celle frigorifero, mezzi di sollevamento e trasporto, con la raccolta di derrate da aziende agricole e di produzione alimentare donatrici, affrontando contemporaneamente il problema dello spreco alimentare e l’aiuto alle molte persone che non sono in grado di procurarsi cibo in maniera autonoma. A Cagliari è operativa Casa Lions, composta da 26 unità residenziali, di 2-3 letti, e una serie di ambienti comuni tra cui una cucina, un salone, una cappella, realizzata dal Distret-to “L” con il contributo LCIF per l’accoglienza di pazienti ambulatoriali oncologici, trapiantati d’organo o affetti da altre importanti patologie, oltre che per i loro accompagnatori.La Fondazione Internazionale è intervenuta anche nel progetto Barca Blu – Insieme per l’Autismo, che i Lions del Distretto Tb hanno supportato per la ristrutturazione, a Bologna, di un immobile donato all’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici per la creazione di un luogo di incontro dedicato alle persone, e alle loro famiglie, affette da disturbi dello spettro autistico.Rappresentato infine anche l’intervento effettuato dalla LCIF per l’acquisto del Camper della Salute, un automezzo appositamente attrezzato per l’effettuazione di interventi di prevenzione al diabete mellito nei luoghi di maggiore partecipazione sociale, come in zone non adeguatamente servite da strutture pubbliche, anche in collaborazione con la Federazione delle Misericordie, con effettuazione di screening glicemici, lipidici, diagnostici cardio-vascolari, oculistici per le patologie correlate alla malattia diabetica.Un puzzle di interventi che hanno richiamato la presenza attiva, significativa, costante della Fondazione nel nostro Paese, esempi di come la visione unica LCI e LCIF può far sentire ai soci Lions l’appartenenza ad una squadra unica, internazionale e a chi ha bisogno, in ogni territorio, che siamo a loro vicini.
*Coordinatore Multidistrettuale LCIF per l’Italia.