MK, il Distretto Ta3 e un progetto triennale in Burkina Faso

MK, il Distretto Ta3 e un progetto triennale in Burkina Faso

Di Giovanni Spaliviero

Dal 7 al 10 novembre scorso una delegazione del Distretto 403A3 (Burkina Faso), guidata dal governatore Jean Urbain Korsaga, accompagnato dal segretario distrettuale Evariste Zoungrana e dal presidente di circoscrizione Mathieu Somé, è stata in visita a Venezia. Il governatore era già stato a Venezia nel dicembre 2011 per partecipare al gemellaggio fra il suo Lions club Ouagadougou Doyen e il Venezia Host. 

La visita è cominciata con una mattinata di lavoro con i consiglieri del service multidistrettuale MK (i Lion Italiani contro le Malattie Killer dei bambini), per fare il bilancio di vent’anni di interventi umanitari in difesa dell’infanzia e della collaborazione con i Lion del Burkina: questi agli inizi erano solo una “Zona” del Distretto 403 (che comprendeva 8 Paesi) e ora sono diventati il Distretto 403A3, forte di 1.800 soci e socie Lions e 862 soci e socie Leo, 69 Lions club e 41 Leo club distribuiti in 8 circoscrizioni e 15 zone.

Si potrà entrare nel merito delle attività di service promosse da MK in Burkina Faso in un’altra occasione. Basterebbe ora ricordare che, nel contesto del programma “Vivi il tuo paese”, MK opera soprattutto in zone rurali, fortemente soggette a emigrazione, dotando i villaggi interni di acqua potabile, sostenendo la scolarizzazione, creando la possibilità di una migliore alimentazione con lo sviluppo dell’orticoltura dodici mesi all’anno attraverso l’irrigazione (ora c’è l’acqua).

Elemento centrale della visita è stato l’incontro con la delegazione del Distretto 108Ta3, guidata dal governatore Enrico Barbato, con la presenza del Pid Sandro Castellana, fiduciario Lcif. È stato presentato il progetto triennale di realizzazione di un’area agroecologica di 6,54 ettari all’interno del campus universitario in fase di realizzazione della nuova Università Thomas Sankara.

Questo progetto, che è in sintonia con il programma “Vivi il tuo paese”, si inserisce in una più ampia opera di completamento delle strutture del campus, che sorge a 35 km dalla capitale Ouagadougou, e accoglie già 30.000 studenti provenienti in gran parte dalle zone rurali interne del paese: il progetto mira a realizzare in prossimità dell’edificio adibito a mensa universitaria una grande area agro-ecologica di circa 6 ettari, la cui implementazione è stata presa in carico dai Lion del Burkina Faso. 

L’obiettivo è di mettere a dimora più di 1.200 alberi, creando un grande spazio verde in ambiente saheliano dotato di pozzo, torre d’acqua e sistema irriguo. Vi si potranno sviluppare attività orticole, gestite dagli stessi studenti, che assicurino la disponibilità di ortaggi alla mensa universitaria, favorendo quindi la frequenza anche degli studenti più poveri.

L’importo complessivo della realizzazione dell’area agro-ecologica è previsto in circa 230.000 euro. L’intenzione è di chiedere il contributo della Lcif per quelle parti del progetto che riguardano la disponibilità e l’uso dell’indispensabile risorsa acqua e il sostegno all’attività degli studenti provenienti da famiglie povere per realizzare gli orti: su questo, ma anche sul resto del progetto, la delegazione del Distretto 403A3 (Burkina Faso) confida nella possibilità di un appoggio del Multidistretto 108 Italy.

Il governatore Enrico Barbato ha espresso interesse e disponibilità a presentare il progetto al consiglio dei governatori; il Pid Sandro Castellana ha offerto collaborazione sugli aspetti ammissibili di sostegno da parte della Lcif.

La giornata di incontri si è conclusa con una festosa conviviale promossa dal Lc Mestre Host.

Successivamente la delegazione del Burkina Faso è andata a visitare Roma e piazza San Pietro. Lunedì 11 novembre ha incontrato il governatore del Distretto 108 L, Salvatore Iannì, che ha manifestato il suo interesse e ha assicurato che si adopererà per un’accoglienza positiva del progetto al consiglio dei governatori.